Articolo Dall’inizio di quest’anno l’Associazione “LA GILDA”, (d’intesa con la fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro el’Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino (in qualità di finanziatori), la sezione A.N.M.I.C. della Provincia di Pesaro eUrbino e il Comune di Pesaro che contribuiscono dando il loro patrocinio) ha avviato un progetto altamente innovativo nelpanorama dei servizi socio-sanitari. A tal proposito l’Azienda Sanitaria della zona Territoriale di Pesaro considerando lepotenzialità dell’apporto del progetto contribuisce fornendo i locali e segnalando a tutte le sue strutture e ai vari servizi delterritorio i lavori dei gruppi di auto-aiuto dando così una visibilità più ampia all’attività.Il Progetto ha l’obbiettivo di sostenere le persone che si trovano a vivere situazioni di post - trauma in seguito ad incidenti oall’insorgenza di patologie neurologiche (sclerosi multipla, distrofia muscolare, ictus) o di altra natura (aneurismi, problemioncologici, cardiaci o respiratori); in questi momenti ci si trova a dover convivere da soli con la propria disabilità ed a rapportarsiquindi con una nuova realtà di per sé molto difficile da accettare.Il progetto consiste nell’organizzazione di percorsi di sostegno di gruppo: uno dedicato ai diretti interessati ed uno ai familiari; èprevisto l’intervento di due professionisti counselors per facilitare l’introspezione e la comunicazione tra le persone.Gli incontri sono a scadenza settimanale e si tengono nel tardo pomeriggio (ore 19).“L’amicizia può aiutare la medicina”: è da questo principio che ha origine il progetto “La Gilda: quando la disabilità cambiala vita” e ad oggi possiamo affermare che i fatti parlano chiaro: dopo alcuni anni di attività entrambi i gruppi (quello dellepersone “traumatizzate” e quello dei loro famigliari) stanno dando ottimi risultati in termini di vicinanza, amicizia, coesione, tuttielementi che possono aiutare le persone in un percorso di accettazione della situazione post-traumatica.Sebbene due nuovi gruppi siano ancora di recente formazione è già possibile riconoscerne gli effetti positivi, poiché il climaspontaneo ed informale che li caratterizza facilita la comunicazione e la condivisione dei vissuti emotivi aiutando così le personenon solo ad esprimere sentimenti di rabbia, tristezza e frustrazione, ma a recuperare anche una propria competenza, un senso disé, un ruolo. Stiamo assistendo alla possibilità di un’autentica crescita personale tramite l’acquisizione di abilità affettivo/emotivee di consapevolezza delle proprie risorse, per rinforzare quelle esistenti ed individuare quelle ancora sommerse.L’esperienza del gruppo può essere una valida risposta al senso di solitudine di cui spesso le persone soffrono, poiché facilita lacostruzione di nuovi legami interpersonali; Il fatto poi di venire a contatto con persone che hanno superato problemi simili o sonoalla ricerca di modalità per affrontarli e gestirli, può regalare speranza e ottimismo.Per i familiari di persone post traumatizzate, il gruppo offre vari tipi di sostegno, che aiutano ad alleviare lo stress, a chiariredubbi, paure, sensi di colpa ed inadeguatezza. Si va quindi dallo scambio di informazioni, all’ascolto e al supporto emotivo neimomenti di stanchezza e depressione.L’attività de “LA GILDA” va intesa come un’autentica riabilitazione con lo scopo di facilitare il reinserimento sociale elavorativo, oltre a quello mirato a migliorare la cura di sé e la qualità della vita psicofisica delle persone.Un efficace intervento riabilitativo infatti riduce, se non a volte annulla, l’intervento dei vari servizi socio-sanitari con relativadiminuzione dei costi non solo a carico dell’assistenza sanitaria ma anche per quanto riguarda le spese relative a farmaci, ausili,accertamenti clinici e trattamenti terapeutici.Un individuo in grado di accettare la nuova condizione di vita e di prendere coscienza di tutte le risorse residue di cui è ancora inpossesso, potrà contribuire a mantenere integro non solo il proprio equilibrio psicologico ma anche quello del nucleo familiare incui è inserito, tutelandosi in tal modo dai rischi di disgregazione personale e dai conflitti (soprattutto nel rapporto di coppia) chepotrebbero insorgere nel corso del tempo.Per aderire all’iniziativa e partecipare all’attività dei gruppi contattare “LA GILDA” al 366.364.777.4